.

  • Non disponibile

Spaghettoni

La nostra Pasta, trafilata con stampi in bronzo, viene essiccata in speciali celle per almeno 5/8 giorni ad una temperatura non superiore ai 38°, per non danneggiare il glutine, cuore e anima della pasta.

4,90 €
Tasse incluse
Quantità
Aggiungi ai preferiti
Non disponibile

Il grano duro “Senatore Cappelli” viene macinato in un piccolo vecchio Mulino ad acqua, soltanto con le macine in pietra si riesce ad ottenere il semolato macinando il grano senza riscaldarlo. Il semolato (un minor numero di impurità rispetto alla semola), viene poi lavorato da un artigiano pastaio con procedimenti ancora artigianali che vede l’impiego di macchinari degli anni '50 che lavorano ad una temperatura media di 35°, una umidità dell’80-85% e una fase di essiccazione graduale in apposite celle (non tunnel) di almeno 5-8 giorni che preserva l’amido, essenziale per la protezione dell’intestino. Il grano duro “Senatore Cappelli” seme degli anni 30-40 il suo nome è in onore del Senatore Raffaele Cappelli promotore nei primi del 900 della riforma agraria che ha portato alla distinzione tra grano duro e tenero. E’ esente da ogni contaminazione da mutagenesi indotta con raggi X e Y del cobalto radioattivo, a differenza delle varietà di grano duro OGM irradiati, oggi utilizzati in agricoltura. Sembra che la modifica genetica di alcuni grani moderni sia correlata alla modificazione della loro proteina (Gliadina) alla quale è dovuta il malassorbimento (intolleranza al glutine e allergie). La pianta del Senatore Cappelli ha una altezza di circa 1.80 mt. (superiore a quella del grano comune) e contiene percentuali più elevate di lipidi, amminoacidi, vitamine e minerali nonché caratteristiche di elevata digeribilità.

Leggi di più
Spaghettoni

Scheda tecnica

Peso
500 g
Ingredienti
Semolato di grano duro biologico “Senatore Cappelli”, acqua. Contiene glutine.

La nostra ricetta
Spaghettoni con crema di peperoni e burrata

Ingredienti per 4 persone

Ingredienti per 4 persone

  • 400 gr Spaghettoni
  • Peperoni
  • Speck
  • Stracciatella di burrata
  • Aglio⁠
  • Olio evo⁠
  • Sale e pepe q.b.

Pulite i peperoni, rimuovete i semini e tagliateli a listarelle. In una padella aggiungete l’olio e l’aglio, unite i peperoni e portate a cottura aggiungendo qualche mestolo d’acqua di cottura.

Rimuovete l’aglio e frullare fino a ottenere una crema liscia. Tagliate lo speck a piccoli dadini e rosolatelo in padella finché sarà bello dorato e croccante.

Cuocete gli spaghettoni, scolateli al dente e ultimate la cottura nella crema di peperoni. Impiattate aggiungendo la stracciatella di burrata, lo speck croccante e ultimate con un filo d’olio evo.

0